L’umidità crea spesso non poche conseguenze negative all’interno dell’ambiente in cui si vive. Essa si può infiltrare sia in ambienti esterni che interni distruggendo e corrodendo i materiali e le conseguenze della sua presenza sul piano della salute fisica non sono mai benvenute.
Ma cosa accade se l’umidità raggiunge i pavimenti?
L’umidità riesce ad infiltrarsi nelle murature a qualsiasi livello ma, nel caso specifico, si tratta quasi sempre di umidità di risalita.
Che cos’è l’umidità di risalita?
E’ l’evento che si crea quando l’acqua risale dal terreno verso i pavimenti spesso in forma di vapore acqueo e si palesa con crepe e rigonfiamenti nella parte bassa dei muri oppure all’interno della pavimentazione. Accade solitamente quando i materiali non sono abbastanza isolanti e posati correttamente. Per evitare questo genere di inconvenienti è molto importante una posa corretta dei pavimenti dal principio della costruzione. Chiaramente questo è fattibile negli edifici di nuova costruzione e nelle ristrutturazioni.
Ma cosa accade se l’edificio è antico?
In questo caso, nonostante una buona posa e lavorazione, è probabile che l’usura del tempo e degli agenti atmosferici abbiamo danneggiato i materiali. E’ estremamente importante, a questo punto, la cura ed il restauro (se non completo) almeno delle singole parti danneggiate.
I pavimenti autobloccanti possono essere la risposta!
I pavimenti autobloccanti sono, nel caso dei restauri e delle nuove costruzioni, la soluzione ideale per ottenere una realizzazione esteticamente bella e durevole nel tempo.