La sovrapposizione del pavimento è un’opzione ormai molto diffusa che permette di risparmiare tempo e denaro, ma non è sempre attuabile. Bisogna valutare con attenzione alcuni aspetti legati al tipo di materiale scelto e alle condizioni del piano di posa.
Quali sono i fattori da valutare nella sovrapposizione del pavimento?
Per prima cosa, si deve valutare con attenzione lo stato del vecchio pavimento per garantire stabilità al nuovo pavimento e fare in modo che non sia soggetto a rotture o cedimenti. Il vecchio pavimento deve essere in buone condizioni ossia solido, non cedevole e perfettamente planare. Se non è così, significa che il massetto sottostante è deteriorato ed è necessario demolirlo e rifare tutto.
Un altro fattore da considerare è lo spazio tra il pavimento e le porte/finestre della stanza. Bisogna essere certi che lo spazio non sia troppo ridotto e che l’estremità inferiore degli infissi non ostacoli la posa del nuovo pavimento. Alle volte è sufficiente limare di qualche millimetro gli infissi.
Scelta del pavimento
Il nuovo pavimento dovrà essere abbastanza sottile e idoneo alla sovrapposizione. Tra le varie alternative possiamo trovare i pavimenti in PVC, in gres porcellanato e laminati.
- Il pavimento in PVC è perfetto quando le esigenze sono l’economicità e la facilità di posa.
- Il pavimento in gres porcellanato sottile è adatto ad ogni ambiente perché garantisce un’alta resistenza agli urti, ai graffi e all’umidità.
- I pavimenti laminati sono facili da pulire e non richiedono particolari interventi di manutenzione. Si consiglia di utilizzarli in ambienti umidi.
L’azienda Martinelli S.r.l. è presente nel mondo dell’edilizia da più di 40 anni e garantisce elevata professionalità e competenza. Proponiamo al cliente soluzioni adeguate, affiancandolo, consigliandolo e sostenendolo nelle scelte per ottenere il massimo del risultato.