Abbiamo parlato di lavori di ristrutturazione nell’ottica di un miglioramento energetico. Per questo è possibile intervenire sull’immobile in questione attraverso lavori in termini di bioedilizia che riqualifichino la costruzione ed evitino la dispersione energetica.
Ecobonus: cosa dice la legge?
La legge in vigore recita che si possa intervenire su tutte le superfici verticali e orizzontali, distinguendo parti comuni e non comuni. Per quanto riguarda le caratteristiche specifiche, queste vengono espresse sui siti ufficiali di governo e Agenzia delle Entrate.
Ecobonus: cosa occorre?
L’Agenzia delle Entrate produce della documentazione in base alle caratteristiche dell’immobile e dei lavori che si vorranno eseguire. Se parliamo di risalire di classe energetica abbiamo bisogno dell’Ape (attestazione di prestazione energetica), sulla base della Legge 10. Questo può servire ad esempio per ottenere il Superbonus al 110%.
Superecobonus: che interventi posso fare?
Tra le opere di ristrutturazione ed efficientamento energetico ci sono ad esempio:
- isolamento a cappotto
- riscaldamento a pavimento
- fotovoltaico
- solare termico
- sostituzione di caldaie con pompe di calore
- rifacimento tetto
- rifacimento caldaia
- infissi